Le cuffie Beats sono state messe in commercio nel 2009 dal rapper e produttore Dr.Dre. Da subito hanno catalizzato l’attenzione del pubblico e si sono rivelate dei prodotti validi sopratutto per chi ama i bassi accentuati. I loro generi d’impronta sono infatti il rap e l’hip hop, dei quali riproducono fedelmente la traccia sonora, piena di tonalità cupe. I puristi invece sono sempre stati scettici sulle cuffie Beats ritenendole troppo costose rispetto alla qualità offerta.
In realtà la qualità audio non ha particolari pecche se non quella dell’equalizzazione. Se amate un suono pulito e ben bilanciato vi troverete un po spiazzati una volta passati all ascolto. Questo è comunque un “problema” che potete facilmente risolvere con l’utilizzo di un buon equalizzatore, procedura ormai disponibile su qualsiasi dispositivo atto a riprodurre musica.
Nel 2014 il marchio è stato rilevato per una cifra da capogiro da Apple. Da allora le cuffie Beats vengono sviluppate e realizzate sotto la supervisione e direzione dell’azienda di Cupertino. Questo ha contribuito a rendere ancora più premium la percezione dell’azienda da parte del pubblico. Nonostante le critiche mosse e i prezzi alti, le cuffie Beats vendono davvero tanto e se siete fra quella fetta di utenti interessata ad acquistarle oggi vi trovate nel posto giusto!
Ccome leggere i parametri tecnici
Nonostante l’azienda sia sempre un po misteriosa sulle caratteristiche tecniche delle cuffie Beats, non sarà difficile reperirle in rete. Per scovarle in rete, o capire come suonano le cuffie basterà eseguire una ricerca su Google cercando una delle tante recensioni disponibili. Il formato di ricerca dovrà essere simile a “recensione cuffie Beats +nome modello” e per facilitarvi la vita in questo link trovate già un primo indirizzo alle pagine più visitate.
Il vero problema, sopratutto per chi non è del settore è capire le caratteristiche delle cuffie Beats. Parole come impedenza o risposta in frequenza potrebbero dirvi davvero poco. Per questo motivo cerchiamo di capirci insieme qualcosa in più.
- Risposta in frequenza: è la gamma dei suoni che le cuffie riescono a riprodurre. Si misura in Hz e più è ampio il range maggiore sarà la gamma dinamica riprodotta. Non dimenticate però che l’orecchio umano fatica a riconoscere le frequenze sopra i 16000 Hz. Per questo motivo l’intervallo ideale è fra 20 e 20000 Hz.
- Sensibilità: viene misurata in Decibel ed è la pressione sonora che la cuffia è in grado di produrre. Ricordate sempre che i dB si misurano in maniera logaritmica. Questo significa che ogni 3 dB il valore raddoppia la sua misura. In parole povere indica la potenza dell audio in uscita in termini di volume.
- Impedenza: viene misurata in Ohm come se si trattasse di una resistenza. Più è alto il valore maggiore sarà la qualità e la precisione del suono. In media le cuffie Beats e di altri produttori hanno un’impedenza fra 8 e 32 Ohm, ideale per i dispositivi mobili. Sopra questi valori potrebbe essere necessario utilizzare un amplificatore esterno.
Cuffie Beats: quali tipi?
Beats, come molti altri produttori, non si focalizza su un solo tipo di cuffia. Se i primi modelli erano prevalentemente over ear, oggi troviamo nel catalogo sia in ear che on ear. Ma quali sono le reali differenze fra queste tre tipologie di cuffie?
- In ear: sono forse il modello più invasivo in quanto vengono applicati direttamente dentro l’orecchio. Offrono un ottimo isolamento acustico e un discreto incremento dei bassi. Grazie al loro ingombro ridotto e alla loro stabilità sono perfetti per le attività sportive. Alla lunga però, sopratutto se non si sceglie il gommino adatto, possono essere fastidiosi.
- On ear: vengono appoggiate direttamente sopra l orecchio. Offrono la giusta via di mezzo come ingombro e permettono nella maggior parte dei casi di continuare a sentire i rumori ambientali. Grazie alla loro imbottitura sono molto comode da indossare anche per periodo prolungati di tempo.
- Over ear: sono le cuffie più ingombranti in quanto ricoprono tutto l’orecchio circondandone le forme. Proprio grazie a questa caratteristiche e alle imbottiture offrono probabilmente il miglior isolamento acustico disponibile. Sono anche (di solito) il modello più costoso e con una tecnica d’avanguardia, utilizzate molto in ambito professionale.
Migliori cuffie Beats
Adesso è arrivato davvero il momento di addentrarci di più nella scelta del modello giusto per voi! Analizzeremo la line up di Beats modello per modello, in modo da capire le reali differenze. Pronti?
Beats EP
Le cuffie Beats EP sono uno dei modelli più economici in vendita. Sono di tipo on ear, leggere e confortevoli. Utilizzano il cavo, che è provvisto di un microfono e controller passante e quindi non devono essere ricaricate come i modelli wireless. La resa sonora è davvero buona, con bassi leggermente più pronunciati rispetto a medi e alti. Su iOS c’è il controllo diretto per Siri, chiamate e comandi vocali. Disponibili in 4 colori le potete trovare in offerta a partire da 75 €.
urBEATS
urBeats sono gli auricolare di Beats per eccellenza. Di tipo in ear uniscono design, leggerezza e qualità. Il filo è di tipo piatto, per evitare ogni groviglio, ed è dotato di microfono con controller incorporato. La comodità una volta indossate è davvero buona, così come ottimo è l’audio, sempre ben bilanciato ma con una leggera predilizione per i bassi e i medi. All’interno della confezione troverete oltre alle cuffie una custodia e 4 gommini di ricambio. Il prezzo è rapportato alla qualità e al marchio. Le potete trovare online a partire da 80 €.
Beats X
Le cuffie Beats X sono l’ultimo modello in ear e dotate di connessione wireless presentate dal marchio. Il design è davvero bello e la qualità costruttiva non è da meno. La batteria integrata offre un’ottima autonomia di 8 ore con una singola ricarica e con soli dieci minuti avrete a disposizione 2 ore di ascolto. Al loro interno c’è il nuovo chip Apple W1, lo stesso utilizzato su Airpods. La qualità audio è davvero sopra la media e soddisfa pienamente tutte le aspettative. Il suono è ricco e dinamico, senza tralasciare mai nessuna frequenza. Il prezzo di 149,95 è decisamente commisurato alla qualità generale.
Beats Solo 2
Le Solo 2 sono le cuffie della parte centrale della gamma di Beats. Di tipo on ear sono leggere e facilmente trasportabili. I materiali sono di buona fattura, anche se ci potevamo aspettare qualcosa di meglio per un prodotto del genere. La connessione avviene con il cavo jack, che incorpora anche il classico microfono con tasto multifunzione. Una volta indossate sono comode anche per ore e l orecchio difficilmente si affatica. La gamma sonora è ben riprodotta con l’unico neo dei medi che sono leggermente sacrificati rispetto ad alti e bassi. Anche se la qualità generale è alta possiamo dire che visto il prezzo di partenza di 169 € non sono forse il modello con il miglior rapporto qualità prezzo presente in catalogo.
Beats Solo 3 Wireless
Come potete facilmente intuire dal nome, le cuffie Beats Solo 3 sono l’evoluzione del precedente modello on ear. Lo stile rimane lo stesso ma dentro cambia quasi tutto, a partire dalla connessione che avviene tramite bluetooth. Novità quasi esclusiva è la presenza al loro interno del nuovissimo chip W1, che è stato molto sponsorizzato da Apple. Ottima l’autonomia. Una ricarica garantisce fino a 40 ore di riproduzione continua, senza lasciarvi mai a secco. Niente da dire neanche per quanto riguarda la qualità sonora: il suono è sempre preciso e pulito, forse troppo incentrato sui bassi, ma ormai sappiamo che questa è la peculiarità di tutti i modelli Beats. Un po alto il prezzo che parte dai 250 € di Amazon per poi salire.
Beats Studio Wireless
Queste sono l’evoluzione delle celebri cuffie Beats Studio, over ear che hanno fatto la fortuna del marchio. In questa versione perdono il cavo jack ed acquistano la connessione bluetooth. La qualità sonora è davvero impressionante. Qui i bassi sono marcati, non sottraendo però spazio alle altre frequenze. L’isolamento è assoluto, grazie anche alla modalità ANC, che cancella in parte o completamente i rumori esterni. L’autonomia è davvero lunga: avrete la possibilità di ascoltare i vostri brani preferiti per 12 ore e di tenere sempre sotto controllo il livello di carica grazie ai led di stato. Niente da dire, si tratta di cuffie per chi non accetta compromessi, neanche nel prezzo. Le trovate infatti disponibili a partire da 325 €, cifra non certo economica ma corretta per un prodotto del genere.
Beats Pro
Le cuffie Beats Pro sono le top di gamma pensate per l’utilizzo prevalentemente professionale. Di tipo over ear sono realizzato in acciaio e alluminio, quindi davvero solide e resistenti. Fra tutte le cuffie che abbiamo visto finora sono quelle che emettono un suono più bilanciato. La qualità è molto alta, così come l isolamento garantito da un sistema passivo di cancellazione del rumore. La connessione avviene tramite il cavo con jack da 3,5 mm che ha un ingresso su ogni padiglione. Alto il prezzo ma pienamente giustificato dalla qualità professionale di questo modello, in vendita a partire da 389 €.
Si conclude qui il viaggio fra le cuffie del produttore americano. Come avete visto i modelli sono numerosi e non tutti fuori portata a livello economico. Se nel futuro ne verranno presentati altri ve lo comunicheremo rapidamente. Per il momento godetevi i modelli disponibili e non esitate a utilizzare il box dei commenti se avete dubbi o domande da fare.
L'articolo Cuffie Beats: quale modello acquistare? appare per la prima volta su ChimeraRevo - Il miglior volto della tecnologia.