Uno dei pezzi fondamentali in una buona configurazione per un PC da gaming è di sicuro l’alimentatore. Oggi vi presentiamo l’ultima soluzione offerta da SilverStone, lo Strider Platinum ST55F-PT, un full modular da 550W classe 80 Plus Platinum conosciuto per essere il più piccolo alimentatore Platinum al mondo.
E’ davvero una soluzione efficiente e compatta come dichiarato? Vediamolo assieme.
Confezione
La confezione dello Strider si mostra abbastanza semplice e tipica: dentro la confezione in cartone troviamo l’alimentatore, protetto da un imballaggio protettivo, la cavistica varia ed i manuali d’istruzione.
Troviamo al suo interno 1 cavo d’alimentazione 24 pin + 4pin di ritorno per controllo valori, 1 cavo d’alimentazione supplementare scheda madre 4+4 pin, 2 serie di 4 cavi per alimentazione stata, 2 cavi d’alimentazione scheda video 6+2 pin, 2 serie di cavi con 4 connettori molex ed un cavo d’alimentazione dell’alimentatore (conviene ricordarsi che è di tipo shucko, quindi provvedersi del relativo adattatore in caso che la presa/ciabatta a casa non possa averne).
Inoltre sono presenti due manuali d’istruzione, utili per l’installazione e per conoscere le caratteristiche del prodotto. (sono leggermente troppo sintetici per chi è alle prime armi)
Design e Costruzione
L’alimentatore si mostra compatto, leggero e complessivamente abbastanza ben costruito, di colore nero opaco.
Sulla parte superiore troviamo la ventola di raffreddamento da 12cm, protetta da una grata:
Interessante notare come tale ventola sia semi-fanless, la quale si attiverà solo nel caso in cui la temperatura interna dell’alimentatore raggiunga una certa soglia. Ottima caratteristica adatta nelle configurazioni che necessitano di bassa rumorosità.
Sul lato sinistro troviamo le varie porte per i cavi di collegamento al PC: nota dolente è l’eccessiva plasticosità dei vari connettori: le mollette che assicurano la connessione tra le serie di cavi e l’alimentatore tendono a necessitare di una forza eccessiva, lo stesso sforzo andrà fatto per disinserirli fino a che non iniziano a prendere meglio la forma lavorandoci un po’ ma non credo che gli alimentatori vengano smontati tutti i giorni, dettagli non degni di un alimentatore di questa fascia di prezzo.
Stesso discorso sul lato destro, dove troviamo la porta per il collegamento del cavo di alimentazione: anch’essa non dimostra una qualità costruttiva eccelsa, e tende quasi a venir via dalla scocca quando si tenta di disconnettere il cavo.
Sulla parte anteriore troviamo invece tutte le informazioni tecniche sull’alimentatore.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, il SilverStone Strider Platinum ST55F-PT presenta caratteristiche di assoluto primo piano, degne di un alimentatore di classe 80 Platinum:
Modello nr. |
SST-ST55F-PT
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Max. emissione DC |
550W
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Densità di potenza |
305W per litro
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Colore |
nero (colore senza piombo)
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Combinato +3.3 , +5V |
105W
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Combinato +12V |
550W
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Voltaggio d’entrata |
90V~264V
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Intervallo della frequenza d’entrata |
47Hz~63Hz
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PFC |
Pfc Attivo (PF>0.9 a pieno carico)
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Efficienza |
89%~92% (al 20%~100% di carico)
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MTBF |
100,000 ore
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Temperatura di funzionamento |
0°C ~ 40°C
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Protezioni |
Over current protection
Over power protection Over voltage protection Under voltage protection Over temperature protection Short circuit protection |
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Connettori |
1 x Connettore scheda madre 24 / 20 pin(550mm)
1 x Connettore 12V 8 / 4 pin EPS / ATX(750mm) 2 x Connettore PCIE 8 / 6 pin(”550mm”x2) 8 x Connettore SATA(”600mm / 150mm / 150mm /150mm”x2) 6 x Connettore periferica a 4 pin(”600mm / 150mm / 150mm”x2) 2 x Connettore Floppy 4 pin(”600mm / 150mm / 150mm / 150mm”x2) |
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Sistema di reffreddamento |
Ventola silenziosa semi-fanless da 120mm
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Livello sonoro |
0 ~ 28 dBA
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Dimensioni |
150 mm (L) x 86 mm (A) x 140 mm (S)
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Peso |
2.15 kg
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Formati standard |
ATX
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Certificazione |
80 PLUS Platinum
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Varie |
GPU Support list
Compatible with ATX12V v2.4 |
Configurazione di Test
Abbiamo voluto portare all’estremo l’alimentatore montandolo su una configurazione che sicuramente l’avrebbe portato al massimo del suo potenziale o che nelle peggiori delle ipotesi l’avrebbe fatto cedere ma sapevamo già che non sarebbe dovuto essere questo il caso:
- CPU: Intel Core i7 4790k @ 4,6 GHz 1.24 V + Silver Arrow SB-E tri-ventola
- GPU: AMD Radeon Gigabyte R9 290 WindForce X3
- RAM: Corsair Vegance LP 2x4GB 2133 MHz DDR3
- HDD/SSD: Samsung 840 PRO 128 GB OS, Wester Digitar Cavier Green 2TB 5400-7400rpm, Seagate st2000 2TB 7200rmp, OCZ Velocity 3 120 GB
- CASE: Cooler Master HAF X + lettore CD standard
Il processore è stato portato a 1.24 V per permettere una maggiore sicurezza nei test. L’OS utilizzato è Windows 7 SP1 x64 e abbiamo installato sul PC alcuni programmi e giochi per testarne efficenza e temperature, per conoscerne a pieno i limiti e la rumorosità: OCCT, AIDA64 per gli stress test; Wattmetro, HWmonitor, CPU-Z, GPU-Z, MSI Afterburner per le rilevazioni; CMS – Car Mechanic Simulator 2015 e GTA V per provare la configurazioni in gioco dato che sono 2 giochi abbastanza impegnativi e che permettono di testarlo in una situazione reale e non estrema come posso essere gli stress test.
Test Prestazionali
Abbiamo subito rilevato una cosa strana, nonchè particolarità dell’alimentatore in questione: questo modello possiede un cavo di ritorno attaccato al cavo da 24 pin, il quale serve per ottimizzare i consumi; teoricamente anche senza connetterlo l’alimentatore dovrebbe funzionare, ma durante i test siamo stati obbligati a collegarlo, poichè senza quel cavo alla pressione del tasto d’accensione il PC non accennava a dare segni di vita.
Una volta assemblato il tutto notiamo che avviando OCCT si arriva in breve ad un picco di 494w, ma ci impiegherà un po’ per arrivare al reale picco da di consumo. Dopo qualche ciclo di OCCT abbiamo avviato AIDA64 con un test di stabilità di sistema completo, li abbiamo lanciati entrambi per un buon lasso di tempo facendo anche una particolare rilevazione.
Ad un certo punto, dopo una ventina di minuti dal raggiungimento del picco di consumo, l’alimentatore sembra aver accusato la situazione e ha iniziato a calare un po’ di prestazioni (la linea dei 12v cala un po’ di tensione), nonostante i componenti non siamo andati in throtting termico, senza spegnersi e tenendo duro. Molto soddisfatti del rendimento sotto pressione abbiamo provato a fare altri rilevamenti in situazioni più normali, ovvero in sessioni da gaming, provando i due giochi sopracitati poco fa: il risultato è stato ottimo, il PC è sceso a 424w di media durante la sessione di gaming.
Abbiamo anche riportato i consumi della GPU poiché in ambito gaming i consumi della scheda video spesso influenzano la scelta dell’alimentatore.
Di seguito potete trovare il grafico dei voltaggi generali del PC durante i test in IDLE e FULL, che denotano una variazione davvero minimale del voltaggio su tutte le 3 linee dell’alimentatore nonostante il carico sia al limite delle sue possibilità, davvero notevole per un piccoletto con certificazione 80+ Platinum.
Il grafico delle temperature esterne dell’alimentatore in IDLE e FULL denota una variazione piuttosto significativa ma causata anche dalla parziale passitivà della ventola inclusa (la ventola si avvia intorno ai 21 gradi secondo il nostro rilevatore), ottimo per mantenere i rumori al minimo ma che fa innalzare le temperature di qualche grado, comunque nulla di preoccupante.
Prezzo
Il SilverStone Strider Platinum ST55F-PT non è ancora disponibile sul mercato e non si conosce ancora il prezzo finale di vendita: si vocifera comunque un costo di circa 150/155€, un po’ troppo elevato per un alimentatore con così tante pecche costruttive ma in parte giustificato per l’appartenenza alla classe 80 Platinum.
Conclusioni
SilverStone con questo nuovo piccolo alimentatore ha di certo voluto offrire un prodotto di grande qualità e dalle ottime performance adatto a configurazioni in spazi ridotti: nei test condotti si è comportato davvero bene, reggendo una configurazione piuttosto pesante senza il minimo sforzo.
Nota dolente la qualità costruttiva, non adeguata ad un prodotto di quella fascia di prezzo.
Consigliamo questo prodotto solo nel caso non abbiate un case particolarmente spazioso, nel caso contrario è meglio a nostro parere optare per una soluzione Gold sui 650W o un alimentatore 80+ Bronze da 750W, il quale è di sicuro più vantaggioso come rapporto qualità/prezzo.
L'articolo Recensione SilverStone Strider Platinum ST55F-PT: compatto ma potente appare per la prima volta su Chimera Revo - News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.